Filctem Cgil: “Valorizzare tutti i siti di produzione di energia della Calabria”

Dopo "il percorso nelle energie della Calabria" la Filctem Cgil torna a discutere di missione per il futuro, politiche per lo sviluppo industriale, di rinnovato impegno di tutti gli attori del settore per le nuove energie del futuro: investimenti ed occupazione per rilanciare il tema delle infrastrutture nel Mezzogiorno come elemento concreto di sostegno delle politiche nazionali, la Calabria dentro la Strategia Energetica Nazionale, l'impegno per tutti a dotarsi di un nuovo Piano Energetico Ambientale Regionale.

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Le richieste del Sindacato – si legge in un comunicato stampa della Cgil - sono : la filiera energetica della Calabria al servizio del futuro della Regione; partendo dalla valorizzazione di tutti i siti di produzione di energia insistenti in Calabria, con i grandi impianti termoelettrici e le produzioni di qualità rinnovabile delle Aste Idriche Silane e tutto il comparto Biomasse, e dentro la strategia del Piano Nazionale Integrato per l'Energia ed il Clima, affrontare la transizione verso una società che si dota di Comunità energetiche e poli di Mobilità individuale e collettiva utilizzando l'infrastrutturazione energetica già esistente sul territorio regionale, e facendo leva sulle opportunità che possono venire avanti dentro le dinamiche della ZES, per l'installazione ad esempio di siti produttivi di batterie, la cui richiesta nel futuro prossimo dovrà essere colmata con urgenza.
Il tutto con l'azione congiunta di Istituzioni e forze sociali per un nuovo racconto delle esigenze e delle risorse territoriali, da inquadrarsi nella riscrittura di un PEAR che traguarda il nuovo millennio.