Droga ed armi, demolito "fortino" tra Calabria e Sicilia: i nomi degli arrestati

Polizianuova6giugnoAssociazione finalizzata al traffico di droga, spaccio e furto di ciclomotori, porto e detenzione illegale di armi e munizioni. Sono le accuse di cui, a vario titolo, dovranno rispondere i 17 arrestati nell'ambito del blitz 'Fortino' dalla polizia di Messina e Reggio Calabria.

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Fatta, quindi, luce sull'esistenza di un gruppo criminale operante nella citta' di Messina, nel quartiere Valle Degli Angeli, avente base in vico Fede.

"Un vero e proprio fortino - e' stato definito gli investigatori - attorno al quale giravano gli affari illeciti della consorteria, costituita dai componenti del nucleo familiare degli Arena, e di soggetti gravitanti intorno a loro".

I nomi dei fermati:

Lorenzo Anghelone, 29 anni, di Melito di Porto Salvo e residente a Bagaladi, in provincia di Reggio Calabria; Francesco Arena, 37 anni, di Messina, gia' detenuto; Michele Arena, 58 anni, di Messina; Antonio Bonanno, 36 anni, di Messina; Bartolo Buce', 63 anni, di Messina; Filippo Cannavo', 36 anni, di Messina, gia' detenuto; Ugo Carbone, 43 anni, di Messina; Giovanni Cortese, detto "u criaturi", 45 anni, di Messina, gia' detenuto; Paolo Mercurio, 25 anni, di Messina, gia' detenuto; Angelo Mirabello, 52 anni, di Messina; Paolo Francesco Musolino, 32 anni, di Messina; Mario Orlando, 38 anni, di Messina; Pietro Raffa, 39 anni, di Messina; Santoro Rosaci, 34 anni, di Melito di Porto Salvo, in provincia di Reggio Calabria; Francesco Russo, 35 anni, di Messina, gia' detenuto; Gaetano Russo, 36 anni, di Messina, gia' detenuto; e Luigi Siracusa, 56 anni, di Messina.