Industria alimentare, la Fai Cisl in visita alla Callipo

Una delegazione della Fai Cisl, guidata dal Segretario generale Onofrio Rota, con la presenza del Segretario generale aggiunto della Cisl, Luigi Sbarra, ha visitato oggi lo stabilimento della Callipo, a Maierato (Vibo Valentia). I sindacalisti hanno incontrato maestranze, impiegati, management e proprietà dell'azienda.

"Questa impresa – ha detto Rota – rappresenta un esempio per la Calabria e tutto il territorio nazionale: il gruppo ha saputo essere lungimirante facendo investimenti su innovazione e qualità del lavoro, coltivando costantemente relazioni industriali basate sull'ascolto e la reciprocità con i rappresentanti delle lavoratrici e dei lavoratori. I risultati raggiunti sono la dimostrazione che una filosofia d'impresa orientata su questi aspetti, finalizzata al sempre maggiore coinvolgimento di tutte le persone nella realizzazione degli obiettivi di crescita, ripaga sotto tutti i punti di vista".

Proprio oggi è stato siglato l'accordo aziendale di secondo livello, che prevede, tra l'altro, un premio di risultato per il 2018 fino a 800 euro annue, un premio aggiuntivo di 500 euro per i dipendenti che hanno compiuto 25 anni di servizio, e una ulteriore leva di welfare, che consiste in un mutuo bancario di un milione di euro a tasso particolarmente conveniente da destinare a prestiti aziendali per i dipendenti che ne faranno motivata richiesta. "Sono fatti estremamente positivi – ha commentato Rota – che dimostrano quanto sia importante puntare su nuovi strumenti di welfare e sulla contrattazione nazionale di secondo livello per valorizzare l'impresa e il contesto territoriale e produttivo in cui opera, migliorando le condizioni di lavoro ma anche il potere d'acquisto delle famiglie".

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"Un sentito ringraziamento va ai colleghi del territorio per il lavoro svolto in questi anni", ha detto il Segretario generale della Fai Cisl Calabria, Michele Sapia, rimarcando che "va riconosciuta l'eccellenza di questa azienda, che sia sotto gli aspetti organizzativi e produttivi che dal punto di vista delle relazioni industriali è un punto di riferimento per tutto il Sud. In questa regione – ha concluso Sapia – le eccellenze agroalimentari e industriali certamente non mancano, ma senza investimenti e senza la volontà di innovare e fare rete, è impossibile valorizzarle; anche per questo stiamo chiedendo l'istituzione di uno specifico tavolo istituzionale per promuovere i prodotti Made in Calabria. Dobbiamo fare in modo che la Callipo non rimanga un caso isolato ma venga seguita, in quanto modello virtuoso, da tante altre imprese".